«FIT for the Future»: sviluppo organizzativo del Settore dei PF

Il Consiglio dei PF sta lavorando allo sviluppo organizzativo del Settore dei PF per trovare un’organizzazione e una struttura ottimali che lo mettano in condizione di affrontare al meglio le sfide attuali e future. Il Consiglio dei PF intende creare un sistema che permetta di sfruttare le eccellenti capacità delle istituzioni del Settore dei PF per sviluppare delle soluzioni alle grandi sfide sociali del nostro tempo.

Aggiornato al 23 ottobre 2025

La Svizzera deve far fronte a grandi sfide. Il Settore dei PF deve pertanto organizzarsi in modo tale da poter agire con la massima agilità e flessibilità e affrontare in maniera tempestiva nuove tematiche importanti come la digitalizzazione, l’intelligenza artificiale, la salute e le questioni energetiche e ambientali. Con un adeguamento della sua organizzazione e della sua struttura orientato al futuro, il Settore dei PF potrà rafforzare la cooperazione tra le istituzioni, sfruttare le sinergie ed evitare ostacoli amministrativi. In tal modo anche i partner del mondo economico, scientifico e amministrativo potranno accedere più facilmente alle istituzioni del Settore dei PF e rafforzare la collaborazione con esse.   

Stato dei lavori e prossime tappe

Il progetto FIT for the Future è ora nella sua seconda fase, la fase di progettazione, che prevede principalmente la definizione delle specifiche del progetto. Il Consiglio dei PF punta a intensificare la collaborazione e il coordinamento in seno al Settore dei PF. In futuro quest’ultimo sarà costituito da tre pilastri strategici forti: l’ETH di Zurigo, l’EPFL e i quattro istituti di ricerca, tutti riuniti in un’unica organizzazione. La decisione di erigere questo terzo pilastro è ampiamente condivisa. Gli istituti di ricerca hanno però manifestato delle riserve in merito all’intenzione di raggruppare le istituzioni in un’unica organizzazione dotata di personalità giuridica.

Il Consiglio dei PF prende questi riscontri sul serio e li fa confluire nelle sue riflessioni strategiche e nei lavori concettuali del progetto. Per rispondere a queste riserve, sta facendo elaborare una variante alternativa, che illustri come si possa raggiungere l’obiettivo prefissato insieme e rafforzare con fermezza la collaborazione degli istituti di ricerca senza che si debba obbligatoriamente prendere in considerazione il raggruppamento in un’unica organizzazione dotata di personalità giuridica. 

Nella riunione del 17 e 18 settembre 2025, il Consiglio dei PF ha discusso una prima proposta presentata dalla direttrice e dai direttori dei quattro istituti di ricerca e ha chiesto loro di elaborarla e concretizzarla ulteriormente. Con molta probabilità, il Consiglio dei PF deciderà a fine anno con quale o quali varianti condurre la consultazione interna nel Settore dei PF. È stata inoltre confermata l’intenzione di rafforzare la presenza nella Svizzera romanda con una «Digital Unit» nonché di mantenere le sedi e i brand degli istituti di ricerca, dato il loro grande valore e la notorietà di cui godono presso gli stakeholder.

Nella seduta del 4 e 5 dicembre 2024, il Consiglio dei PF aveva preso una decisione di principio e conferito incarichi in vista della successiva attuazione nel corso del 2025. Sta inoltre portando avanti un dialogo con diversi stakeholder, come la politica, organizzazioni partner degli istituti di ricerca e dei politecnici, associazioni economiche, i Cantoni di ubicazione e le autorità pubbliche. Prima di prendere una decisione in merito all’opzione da proporre al Consiglio federale, il Consiglio dei PF condurrà una consultazione nel Settore dei PF e una consultazione degli uffici. Se, oltre alle nuove forme di collaborazione, si rendesse necessario anche un adeguamento delle strutture, il Consiglio dei PF sottoporrà al Consiglio federale una richiesta di procedura legislativa, nel qual caso l’ultima parola spetterà al Parlamento.

Calendario e tappe fondamentali

A partire dall’autunno 2023

  • Elaborazione e ulteriore concretizzazione delle opzioni per la collaborazione
  • Scambio con gli stakeholder della politica, dell’economia e della società
 

2024

 

2025/2026

  • Consultazione nel Settore dei PF e consultazione degli uffici
  • Decisione del Consiglio dei PF
 

2026/2027

  • Richiesta al proprietario o al Consiglio federale, eventualmente seguita da una procedura legislativa